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Diagnosi citologica di adenocarcinoma endocervicale invasivo
- Il Pap test è un esame sensibile per il riconoscimento della CIN e per delle fasi iniziali del carcinoma squamoso della cervice mentre invece risulta poco affidabile per il riconoscimento dell’adenocarcinoma. Le possibilità di diagnosi sono aumentate se viene eseguito di routine uno spazzolamento endocervicale che migliora il campionamento del canale endocervicale stesso. La spazzola deve sempre essere usata in associazione con la spatola per assicurare il corretto campionamento della zona di trasformazione.
- Adenocarcinoma in situ (AIS) La distinzione tra adenocarcinoma in situ e adenocarcinoma ben differenziato solamente sulla base del reperto citologico risulta difficile. Nel AIS cellule epiteliali atipiche e normali possono essere trovate in stretta vicinanza anche sullo stesso striscio. In genere l’AIS è pulito.
- Nel adenocarcinoma ben differenziato la componente ghiandolare si può ritrovare in lembi, cluster e rosette. Cellule singole possono avere un aspetto colonnare e possono organizzarsi in palizzate o a favo d’api e sono di solito risultano ben conservate.
- A differenza della normale palizzata i nuclei mostrano variazioni in forma e volume. Questa caratteristica è più evidente alla base dei cluster.
- All’interno delle strutture a favo d’api I nuclei sono sovrapposti e affollati producendo un effetti ipercromatico ai gruppi cellulari invece nelle cellule single la cromatina nucleare è finemente granulare. Possono poi vedersi mitosi e nucleoli.
- Negli adenocarcinomi moderatamente e scarsamente differenziati l’origine ghiandolare della noplasia è meno evidente e la presentazione citologica ha quadri molto più variabili. I cluster di cellule possono essere cosi strettamente coesi che è solo esaminando le estremità della neoplasia o le occasionali cellule tumorali sparse che si può accertare la natura ghiandolare della neoplasia. Possono poi essere viste mitosi, variazioni di forma e dimensione dei nuclei cellulari e multipli nucleoli
- Background : Nell’ adenocarcinoma in situ e nelle prime fasi di un adenocarcimoma il fondo dello striscio è in genere pulito. Nelle fasi più avanzate del tumore può invece presentare sangue fresco, polimorfonucleati, detriti cellulari necrotici (detti anche diastasi tumorale
- Cellule atipiche squamose possono essere presenti se coesiste una lesione squamosa.
Adenocarcinoma in situ:
Well differentiated invasive endocervical adenocarcinoma:
Metastatic endocervical adenocarcinoma:
Poorly differentiated endocervical adenocarcinoma: