9a. Citopatologia cervicale : terminologia e criteri per l’adeguatezza

Introduzione L’utilizzo di una terminologia comune è importante non solo per garantire la coerenza dello screening e del referto ma anche per consentire il confronto tra i diversi laboratori, regioni e paesi, e per consentire una correlazione con i riscontri colposcopici, i risultati istopatologici e l’esito clinico. Tra i paesi dell’Europa e, ancora su più […]

Importanza del controllo di qualità sugli effetti dello screening

Guardando da vicino la situazione inglese, si rende evidende unaltro fattore che potrebbe essere rilevante anche per gli altri paesi. Incidenza, mortalità e tassi di carcinomain situ stavano crescendo nelle pazienti sotto i 35 anni, che erano le donne a cui era stato prelevato il 65% dei Pap test (Brindle et al. 1977)mentre la copertura […]

Alterazioni atipiche e borderline

Definizioni di ‘borderline’ e di ‘atipico’ Nella classificazione BSCC“il termine BNC[borderline nuclear change- alterazione nucleare borderline]è usato nella categoria in cui c’è l’effettivo dubbio se quelle alterazioni siano o meno neoplastiche.” (Denton et al. 2008). Da quando il Sistema Bethesda fu introdotto (Kurman & Solomon 1988) la categoria ‘cellule atipiche di significato inderminato’ (ASCUS) ha incluso “cellule […]

Intervalli di screening, fasce d’età e anno di nascita

L’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (1986) ha pubblicato un compendio sull’efficacia, in termini di riduzione del rischio di tumore infiltrante e di eseguire lo screening a intervalli diversi in gruppi d’età differenti (Figura 6.5; IARC 1986). Questo studio internazionale ha portato come evidenza che lo screening effettuato ogni 3 anni, dai 20 o […]

References

Adelstein AM, Husain OA, Spriggs AI. Cancer of the cervix and screening. BMJ 1981;282:564. Arbyn M, Anttila A, Jordan J et al. (Eds). (2008). European guidelines for quality assurance in cervical cancer screening, second edition. Chapter 3 pp.87-88. European Communities 2008. Available as www.screening.iarc.fr/doc/ND7007ENC_002.pdf Albow R, Kitchener H, Gupta N, Desai M (2012). Cervical screening […]

9d. Management delle donne con una citologia normale e patologica

Le figure da 9d-1 a -4 di questo capitolo sono state prese dal Capitolo 2 delle linee guida europee per la garanzia di qualità nello screening del tumore cervicale: http://screening.iarc.fr/doc/ND7007117ENC_002.pdf).   Registro centrale In un programma organizzato, il registro centrale conserva i dettagli personali delle pazienti (nome, data di nascita, indirizzo), medico di base di riferimento, […]

3. Epidemiologia ed eziologia del carcinoma della cervice

Epidemiologia In base ai grafici GLOBOSCAN del 2012 pubblicati dall’agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) per l’organizzazione mondiale della sanità (WHO 2012), il carcinoma della cervice uterina era, nel mondo, il terzo tipo di tumore più frequente nelle donne e il quarto in termini di mortalità (figura 3.1). La maggior quota di morbidità […]

Eziologia del tumore cervicale

Ormai è riconosciuto che i fattori di rischio per il cancro cervicale sono altamente correlati alla persistenza dell’infezione dei tipi di papilloma virus umano (HPV)  ad alto rischio [Walboomers et al. 1999; Li et al. 2011].  L’infezione di questa famiglia ubiquitaria di virus non è la sola causa del tumore alla cervice: il suo effetto […]

Citologia normale e alterazioni reattivebenigne

Contenuto di cellule benigne nei preparati citologici Uno striscio citologico o su base liquida (LBC) che è stato correttamente prelevato con la spatola o lo spazzolino, conterrà una grande varietà di cellule epiteliali provenienti dall’epitelio squamoso non cheratinizzante, dalla zona di trasformazione e dal canale cervicale come descritto nella sezione su anatomia, istologia e funzione […]