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- Nella maggioranza degli strisci, la distinzione tra cellule epiteliali benigne e cellule neoplastiche può essere fatta da citotecnici o da citopatologi che hanno un certo grado di esperienza e gli strisci possono essere classificati come “LSIL” o “HSIL” in accordo con il Sistema di Bethesda
- Comunque in una piccola percentuale di casi effettivi dubbi possono nascere sulla benignità o sulla atipia delle cellule epiteliali .
- In accordo con il Sistema di Bethesda questi strisci possono essere classificati come contenenti “cellule atipiche squamose di incerto significato (ASCUS)”.
- Una terminologia alternativa (terminologia equivalente) per questi strisci comprende ” cellule squamose atipiche non chiaramente neoplastiche” e ” Variazioni nucleari borderline non sufficienti per la trasformazione neoplastica”.
- Ci sono altre due situazioni in cui la categoria ASCUS viene applicata:
- In associazioni con le modificazioni HPV. (atipia coilocitosica)
- In strisci in cui c’è una reale difficoltà a distinguere alterazioni benigne o reattive o modificazioni degenerative della LSIL , HSIL dal carcinoma invasivo.
- Studi di follow up su casi di ASCUS con colposcopia, biopsia o ripetizione di esame citologico hanno mostrato come questi rappresentano un diverso gruppo di casi . Nel 50-60% nessuna significativa alterazione è ritrovata mentre aree di CIN2 o CIN3 sono state ritrovate in più del 20% dei casi. Questi dati indicano come le donne con uno striscio citologico indicato come ASCUS necessitano di un accurate follow up.
- ASCUS and infezione da papilloma virus umano: :
- Coilociti e cellule discheratosiche che frequentemente sono associate a infezione da HPV mostrano alterazioni che in parte sono simili a quelle ritrovate nelle ASCUS o in CIN1 (LSIL).
- Coilociti e cellule discheratosiche che frequentemente sono associate a infezione da HPV mostrano alterazioni che in parte sono simili a quelle ritrovate nelle ASCUS o in CIN1 (LSIL).
- Strisci contenenti cellule squamose che mostrano le alterazioni morfologiche associate all’infezione HPV dovrebbero essere classificate in relazione alle alterazioni nucleari più severe presenti all’interno dello striscio.